Inno pubblicato nel 1893.
Dall’incipit del libro:
INNO.
Te suo figlio ancor sublima,
O NOCCHIER, la terra annosa,
Allor teco in su la cima
Della gloria, ed or pensosa
Se vien rude o se si affina,
Se trasvola o se rovina.
O COLOMBO, ancor TE noma
Padre il mondo giovinetto,
Che, sommerso, hai per la chioma
Tratto in salvo, e, maledetto,
Tua mercè, ne fa conquisto
In amor la Fè di Cristo.
Quanto sangue non l’ha tinto
Pria che assorga indipendente!
Gioventù, Virtude han vinto.
Or entrambe il fan potente;
Or già in opre singolari
Val l’antico, o non ha pari.
Scarica il libro: