“Le mie bricconate” di Carlo Bertolazzi

Raccolta di 6 racconti pubblicata nel 1905 (qui in una edizione del 1908).

"Le mie bricconate" di Carlo Bertolazzi.
“Le mie bricconate” di Carlo Bertolazzi.
  • Le mie bricconate (Dal taccuino di uno studente di vent’anni fa)
  • La prima parola buona
  • Trattoria «Al vero conforto»
  • L’impiegato Malacoda
  • Il biglietto di Pasqua
  • Giacosa a Pallanza

Dall’incipit del libro:

LE MIE BRICCONATE
(Dal taccuino di uno studente di vent’anni fa)

Milano, 31 Ottobre 1888.

Ho superato l’esame di licenza. Dio sia ringraziato! Oggi, – alle quattro del pomeriggio, – sono uscito dal Liceo pazzo di gioia. Appena fuori, sulla strada, non ho saputo resistere. I testi di latino, di matematica, di greco sono volati! Quel greco! Quell’odiata matematica! La sognerò forse ancora nelle notti d’incubo, nelle notti angosciose, ma in realtà io non mi occuperò più di lei, non me la vedrò più dinnanzi coi suoi calcoli diabolici, colle sue equazioni che mi hanno fatto perdere tante volte la testa e…. l’appetito! Le tavole dei logaritmi?! Mamma mia che orrore!…

Roba da manicomio!

Via! Via! All’inferno!…

Il Naviglio correva lento e melmoso, al solito. Per otto lunghi anni, cinque di ginnasio e tre di liceo, quel Naviglio colle sue acque basse e torbide io l’ho veduto e l’ho subîto seguendo egli la stessa mia strada, quella che mi conduceva alla scuola. Ora è stato il Naviglio che per la prima volta mi ha liberato da un peso insopportabile; egli ha accolto placidamente i miei libri di studio.

Greco, latino e matematica giù nel Naviglio! Ah! Ah! I libri hanno galleggiato un po’, poi adagio adagio sono spariti… Ah! Ah! Con loro mi sembra sia sparito anche quel poco di scienza e di letteratura greca e latina che mi ero appiccicato con grande sforzo nel cervello tanto per superare l’esame!

È finita. Sono licenziato. Domani sarò studente d’Università.

Scarica il libro:

    

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