“La Costa d’Avorio” di Emilio Salgari

Romanzo del1898.

"La Costa d'Avorio" di Emilio Salgari.
“La Costa d’Avorio” di Emilio Salgari.

Dall’incipit del libro:

SULLE RIVE DELL’OUSME

– Ci siamo?…

– Aspetta un po’, amico. Sei impaziente di provare la tua carabina?

– Desidero ardentemente di vedere uno di quei mostruosi animali allo stato libero. Non ne ho veduto finora che dei piccini e nei serragli d’Europa.

– Bada che sono formidabili.

– Con un cacciatore abile quanto sei tu non ho paura, e poi non credo che quelle masse enormi siano tanto leste da gareggiare colle mie gambe.

– T’inganni, Antao. Non sono trascorse due settimane, che un povero minaloto del Gran Popo, spintosi qui a cacciare quegli animalacci, è stato tagliato in due.

– Né più né meno d’un biscotto?…

– Non lo credi?…

– Ho i miei dubbi, Alfredo.

– Allora ti dirò, Antao, che quel minaloto era un servo della fattoria del signor Zeinger, quell’ottimo alemanno che abbiamo visitato la scorsa domenica.

– Quel minaloto doveva essere lesto come una lumaca grigia del paese degli ascianti.

– Tutt’altro, amico mio. Era un gran diavolo di negro, agile come una scimmia, ma l’animalaccio, che era stato solamente ferito, si precipitò sul disgraziato cacciatore e prima che questi potesse giungere alla riva lo tagliò in due.

Scarica il libro:

    

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.