Dramma in cinque atti, qui in una edizione del 1858.
Dall’incipit del libro:
ATTO PRIMO
La Modista.
Povera stanza, attrezzi di modista, un tavolino di forma rimarchevole. Uscita comune nel fondo: altre porte.
SCENA I.
Bettina e Susetta.
BETTINA. Ed ecco un altro giorno infruttuoso!
SUSETTA. Pare che da qualche tempo lo stomaco si riposa!
BETTINA. Hai ragione: ma vedi bene che non è mia la colpa.
SUSETTA. Mi guardi il Cielo dal rimproverarvi: anzi debbo esservi grata perchè mi state insegnando; Voi spianate una strada alla povera orfanella!…
BETTINA. Sei la mia sola amica, e ciò basta: è vero che avrei potuto rivolgermi al sig. Augusto, ma ho preferito il digiuno…
SUSETTA. Ed avete fatto benone. Colui ha una certa aria che non mi garba un fico… Anzi scommetterei cha mentisce il suo essere.
BETTINA. Che dici?
SUSETTA. Un semplice pittore dovrebbe camminar con le sue gambe e non farsi trascinare da due bellissimi cavalli!…
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