Commedia in tre atti, in un’edizione del 1856.
Dall’incipit del libro:
ATTO PRIMO
Sala mobiliata meschinamente – A destra dell’Attore, tavolino con libri e calamaio – A sinistra quadri, cavalletto, pennelli, tinte.
SCENA I.
LUIGI, e PAOLO
PAOLO. (davanti al cavalletto dipingendo; ogni tanto si ferma e canta)
«Scherzo, e bevo, e derido gl’insani
Che si dan del futuro pensier.»
LUIGI. (scrive al suo tavolino. Ogni tanto medita, appoggia la mano alla fronte, e spesso guarda da una finestra che gli starà a lato. )
PAOLO. (canta)
«Non curiamo l’incerto dimani
Se quest’oggi n’è dato goder.»
LUIGI. Questo giorno di godimento per noi non arriva mai.
PAOLO. Come? Non godesti forse l’altra sera quando il tuo dramma fu applaudito con furore?
LUIGI. È vero; ma tu sai…..
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