Saggio pubblicato nel 1858.
Dall’incipit del libro:
Le piramidi d’Egitto
osservazioni di Giuseppe De Nizzoli
Nell’appendice dell’Osservatore Triestino n. 61 in data 21 maggio 1845 ho letto un articolo intitolato Piramidi d’Egitto. In quell’articolo viene annunziato, che il sig F. de Persigny a Doullens in Francia, in una sua opera sulle Piramidi d’Egitto, e che si dice eccitare il più vivo interesse fra i dotti, abbia spiegato quell’antico mistero su di cui eransi fondati tanti sistemi ridicoli, e che in un passo di lettera indiritta dall’autore alle principali società di scienziati, egli dichiara che imprese a dimostrare per via di considerazioni storiche ed archeologiche, geografiche e topografiche, e con prove fisico-matematiche basate su documenti più recenti ed autentici: Che la destinazione funeraria delle Piramidi è assolutamente accessoria; che queste maravigliose costruzioni ascondono un gran problema scientifico; ch’esse hanno per fine, di garantire la vallata del Nilo dalle invasioni sabbioniccie del deserto; che poste, sia isolatamente, sia in gruppi, all’entrata delle vallate che dalla regione delle sabbie mobili sboccano trasversalmente sul piano del Nilo, e disposte secondo le leggi note, arrestano i turbini sabbionosi opponendosi alle cause stesse del flagello, cioè presentando al vento del deserto che si caccia nelle gole delle montagne, grandi superficie capaci di moderarne la celerità opponendo alla corrente dell’aria una resistenza eguale all’impeto necessario per sollevare le sabbie; che infine lungi dall’esternare l’orgoglio e la follia dei Faraoni, esse sono invece i più gloriosi monumenti della sapienza e della scienza degli Egiziani. Tale è l’articolo che ha eccitata la mia attenzione.
E siccome la tesi in esso sviluppata non pare essere sostenuta da una base sufficientemente solida, egli è precisamente intorno a questa tesi ch’io mi permetterò di avanzare alcune osservazioni appoggiate d’altronde sull’autorità di quanto hanno scritto in proposito i più dotti ed i più accreditati scrittori.
Scarica il libro:
