“Maria di Rio Rosso” di Giuseppe Guerzoni

Racconto lungo pubblicato sulla Nuova antologia di scienze, lettere ed arti, serie 1 v. 10 (1869) pp. 151-189, 331-367

Dall’incipit del libro:

"Maria di Rio Rosso" di Giuseppe Guerzoni.
“Maria di Rio Rosso” di Giuseppe Guerzoni.

Maria di Rio Rosso

I.

Fra le famiglie lombarde gittate oltre il Ticino sull’amara via dell’esiglio dalla rivoluzione del 1848, vi fu pur quella dei nobili conti di Rio Rosso.

Partendo in furia sotto l’impero dell’armistizio Salasco, e colla speranza della pronta rivincita, o come allora dicevasi, della seconda riscossa, il conte Domenico di Rio Rosso, e la contessa Paolina sua moglie non avevano pensato a nulla: non a regolare i loro affari, non a confidare le loro sostanze, non a scegliere un rappresentante: non a mettere in serbo qualche cosa per l’incerto avvenire. Lasciavano insomma la lor città, le lor case, i lor beni collo stesso indifferente abbandono con cui al tornare dell’autunno partivano per la Brianza: davano le chiavi a dei vecchi servitori, mettevano poche mutande in un sacco da viaggio, e alcune credenziali nel portafoglio, e via a capo chino, col lungo codazzo della nobiltà lombarda, dietro a Carlo Alberto.

Scarica il libro:

    

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.