Commedia in due atti.
Dall’atto prime, scena prima:
ATTO PRIMO
Sala. – Un canterale dal lato destro nel fondo con specchio sopra. – Un cavalletto da pittore, e cassetta di colori più innanzi. – Un tavolino e poltrone. – Dal lato sinistro nel fondo una finestra o meglio balcone con tenda che lo cuopre. – Camminetto alla quinta di sinistra. – Porte a destra e sinistra. – Comune nel mezzo.
SCENA I.
PIA e MARIUCCIA
MARIUCCIA (che spolvera). Quanto più spolvero, e più ce n’è!… questi pittori son pur sudici! macchie da per tutto.
PIA. Sfido io! come vuoi che facciano! le tinte si sa….
MARIUCCIA. Questa sala par diventata l’arsenale, dacchè permesse al Signor Oreste di star qui a lavorare. – Abbia pazienza Signora Padrona, ma io….
PIA. Fa’ il tuo dovere, e meno osservazioni.
MARIUCCIA. Io lo faccio per suo bene, Signora, perchè le lingue ciarlano.
PIA. E che cosa posson dire?… che cosa dicono? MARIUCCIA. Non vorrei farla andare in collera.
PIA. No, no, di’ pure…. anzi voglio sapere, e fai benissimo a raccontarmi tutto….
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