Raccolta di poesie pubblicata nel 1900.
Dalla prima poesia:
Procul negotiis
Non come quando Alfio usurier già tende
ai puri gaudî della vita agreste,
e l’oro, esatto agl’idi, alle calende
cupido investe;
ma, le torbide cure ed il guerriero
spirito di parte e ‘l van desìo
di gloria, assillo dell’uman pensiero,
posti in oblìo,
vivo tra’ campi. Non vi spingo mite,
reggendo il sacro vomere, i miei bovi;
nè poto viti o rado con l’avite
roncole i rovi;
chè di paterno censo a me non venne
o da fortuna un jugero di fondo;
ma v’ho il mio nido, e battevi le penne
l’estro giocondo.
Lunge alla vita, è ver: lunge alla manna
che d’alto piovon le gazzette ausonie;
lunge a’ concilii dove si tracanna
moca e fandonie.
Scarica il libro: