Raccolta di 8 racconti in edizione del 1883.
- Dal mio bel golfo
- La Ca’ Polo
- Annibale il Rodio
- La leggenda della contessa Isalberta
- Enricus Dandulo A. D. 1201
- Los Dorados
- I danari della regina
- La vendetta del gabbiere
Dall’incipit del libro:
DAL MIO BEL GOLFO.
Di molte cose ha veduto il mio golfo ridente.
Allo splendente bagliore del sole estivo le montagne chiomate di verde si sono mirate nelle acque terse ed azzurre.
E sull’acque terse ed azzurre hanno scivolato le brune carene delle navi di molte e distanti età.
Gli echi del lido hanno ripercosso il rauco urlo di guerra degli uomini d’arme ed il sospiro sommesso dell’amante ebbro di desiderio ed anelante il piacere fugace del senso.
Ed a me tutto hanno ripetuto i monti selvosi ed il flutto, l’arido scoglio e la spiaggia renosa, il vento dolce della sera che carezza i capelli della donna amata e la bufèra notturna che spreme dal ciglio le lacrime.
***
i,
1800-1870
Il sole tramontava ammantando di porpora le cime dell’Alpe Apuana coperta di neve; la brezza appena appena increspava l’onda crocea.
L’Introuvable con tutte le vele sciolte al vento usciva dal golfo, in guisa di gigantesco alcione colle ali librate.
Cessato il lavoro delle braccia richiesto dalla manovra, lo stridulo cigolar delle puleggie, il fischio dei nocchieri, l’ordinato correre dei marinari dalle mure alle scotte, dalle scotte alle drizze, alla confusione dei suoni erano susseguiti il ripercuotersi ritmico del passo del comandante sul casseretto e quello del flutto che la prora frangeva mentre la fregata maestosa navigava con incesso solenne.
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